Buccellati Galateo

Si apre davanti a noi la splendida terrazza Portaluppi di Via Brisa a Milano e scopriamo un mondo fatto di bellezza, buone maniere e di savoir faire. In occasione del Fuorisalone la maison Buccellati insieme a Federica Sala ha scelto quattro diversi autori, Dimore, Ashley Hicks, Chahan Minassian e Patricia Urquiola, per reinterpretare in chiave contemporanea gli ambienti della convivialità. Le meravigliose collezioni storiche Buccellati in argento, Caviar, Doge, Marina & Touche e Tahiti, create dalle sapienti mani degli artigiani, arricchiscono tavole e salotti insieme con le nuove porcellane Double Rouche-Florence Furnace, sviluppate in collaborazione con Ginori 1735.

Traendo ispirazione da Il Libro del Cortegiano di Castiglioni (1513-1514) e da Il Galateo di Della Casa (1558) che ci spiegano come l’arte della tavola sia il luogo di eccellenza dove praticare le virtù della cordialità, Buccellati ci invita a ritrovare il piacere di ricevere in casa e dello stare insieme in questo mondo accelerato e iper connesso.

“Dovresti modulare il tuo modo di comportarti verso gli altri, non in base al tuo umore, ma per il piacere di armonizzarti con coloro con cui parli.” Della Casa

The splendid Portaluppi terrace in Via Brisa in Milan opens in front of us and we discover a world of beauty, good manners and savoir faire. On the occasion of the Fuorisalone, the Buccellati maison, with Federica Sala, has chosen four different authors, Dimore, Ashley Hicks, Chahan Minassian and Patricia Urquiola, to reinterpret the atmosphere of conviviality in a contemporary key. The wonderful Buccellati historical silver collections, Caviar, Doge, Marina & Touche and Tahiti, created by the skilled hands of the artisans, enrich tables and living rooms with the new Double Rouche-Florence Furnace porcelain, created in collaboration with Ginori 1735. Drawing inspiration from Il Libro del Cortegiano by Castiglioni (1513-1514) and il Galateo by Della Casa (1558) which explain how the art of the table is the place of excellence where to practice the virtues of the cordiality, Buccellati invites us to rediscover the pleasure of receiving at home and being together in this accelerated and hyperconnected world. 

“You ought to regulate your manner of behaviour towards others, not according to your own humour, but agreeably to the pleasure and inclination of those with whom you converse.“ Della Casa

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