L’amore è l’unico sentimento che ha la forza di regalarci la felicità oppure di farci sentire tristi ed infelici o rabbiosi. In suo nome ricerchiamo la nostra “metà della mela”, ci sposiamo e poi talvolta tradiamo, altre volte ci separiamo e tal altre troviamo la via per rimanere insieme. Una girandola di emozioni per ritagliarci il nostro angolo di paradiso. In un luogo qualunque, in una città del mondo, in un qualsiasi momento due coppie sposate si trovano ad essere messe difronte a realtà scomode che permetteranno loro di riflettere, crescere e trovare una nuova dimensione. Monica Guerritore mette in scena una commedia divertente, buffa, con alcuni lati amari e molti spunti di riflessione. La bravura degli interpreti fa nascere personaggi molto ben caratterizzati e ognuno, con i sui pregi e difetti, conquista le simpatie del pubblico con il quale entra in empatia. La musica e la danza scandiscono il ritmo della trama fino alla fine quando coinvolgono il pubblico con la loro trascinante vivacità e leggerezza.
“Mi sono sposato davanti a un giudice. Avrei dovuto chiedere una giuria”. Groucho Marx
“Meglio essere cornuto che vedovo. Ci sono meno formalità”. Alphonse Allais
“Il matrimonio è un innesto: o attecchisce o no”. Victor Hugo
Ellie: “Il nostro matrimonio non andava da nessuna parte”. Val: “E da che parte vuoi che vadano i matrimoni? Dopo un pò stanno lì, e basta!”. Woody Allen
Cast: Fernando Maddaloni, Monica Guerritore, Cristian Giammarini, Enzo Curcurù, Malvina Ruggiano e Angelo Zampieri.
“Mariti e Mogli” dal 1 al 18 Marzo 2018 al Teatro Manzoni di Milano.
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