C’era una volta il Derby Club

La suggestiva ed elegante Palazzina della Pesa dell’Ippodromo Sani San Siro ha ospitato l’anteprima del film documentario “C’era una volta il Derby Club” un grande omaggio al celebre locale milanese e alla città di Milano stessa. Il narratore Elio di Elio e le Storie Tese, pseudonimo di Stefano Belisari, ci accompagna alla ricoperta del Derby Club Cabaret attraverso immagini di repertorio e le testimonianze di artisti che proprio lì hanno iniziato la loro carriera, tra questi Cochi Ponzoni, Paolo Rossi, Massimo Boldi, Claudio Bisio, Antonio Catania, Marisa Rampini e Aldo Giovanni e Giacomo. In questo storico locale dagli inizi degli anni ‘60 fino al 1985, anno in cui ha chiuso i battenti, il Derby Club Cabaret fu uno dei punti di incontro più alla moda di Milano dove iniziarono ad esibirsi attori comici come Diego Abatantuono, Mauro Di Francesco, Renato Pozzetto, Enzo Jannacci, Giorgio Faletti, Teo Teocoli, grazie all’intuizione del proprietario del locale Giovanni Bongiovanni, per tutti “Il Bongio”, oltre a musicisti jazz. Il nome fu ispirato dalla vicinanza con l’Ippodromo di San Siro.

Entrando si era accolti da una luce giallina e scendendo le scale ti trovavi in una grade sala dove incontravi la Rosa, addetta al guardaroba, sorella di Angela Bongiovanni e madre di Diego Abatantuono, che sistemava cappotti e pellicce dietro una tenda di velluto rosso. Si passava per il bar, l’anticamera del teatro vero e proprio, per poi ritrovarti in uno spazio arredato con tavolini con sedie, divanetti e puff bassi, grandi vetrate, pareti nere, con al centro un trapezio disegnato sul pavimento che fungeva da pedana e su cui si esibivano gli artisti. Era frequentato da intellettuali, designer, pubblicitari, impiegati, attori famosi e perfino dalla malavita. Il documentario sarà trasmesso su Rai Tre tra marzo e aprile 2024.

Produzione Samarcanda; Regista e autore soggetto Marco Spagnoli; Autore soggetto Piero Bodrato; Produttore e autore soggetto Leonardo Barrile; Produttore e autore soggetto Francesco Favale; Produttore Rai Documentari Fabio Mancini; Direttrice di produzione Alice Casafina; Montatrice Eleonora Marino; Direttori della fotografia Daniele Lianka Carlevaro e William Santero; Musiche Cézame Music.