ChocoLOVE 24

Il cioccolato fin dall’antichità è associato all’amore e al romanticismo, diventando, insieme alle rose rosse, il simbolo della festa degli innamorati, San Valentino. I primi a scoprirne le peculiarità energizzanti e di buonumore furono le culture indigene dell’America Centrale, mentre chi ne esaltò le proprietà afrodisiache fu il leggendario capo azteco Montezuma II. Quando gli spagnoli giunsero in queste terre appresero le qualità di questo elemento, ma la Chiesa lo bollò come cibo peccaminoso e lo bandì. Il cioccolato rimase nascosto fino a che Anna d’Austria diede in dono a re Luigi XIII del cioccolato confezionato in una scatola di legno decorata in occasione del loro fidanzamento, da quel momento di diffuse nell’aristocrazia europea, considerato una sorta di elisir d’amore.

Il progetto ChocoLOVE nasce per celebrare questo “magico elemento” che gli artisti cioccolatieri lavorano ad arte donandogli sapori e forme meravigliosi.

Since ancient times, chocolate has been associated with love and romance, becoming, together with red roses, the symbol of Valentine’s Day. The first to discover its energizing and good-humorous peculiarities were the indigenous cultures of Central America, while the legendary Aztec leader Montezuma II exalted its aphrodisiac properties. When the Spaniards arrived in these lands they learned the qualities of this element, but the Church branded it as sinful food and banished it. The chocolate remained hidden until Anne of Austria gave chocolate as a gift packaged in a wooden box decorated to King Louis XIII on the occasion of their engagement, from that moment on it spread among the European aristocracy, considered a sort of elixir of love. The ChocoLOVE project was created to celebrate this “magical element” that chocolatiers artfully work with, giving it wonderful flavors and shapes.

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