Aperitivo al Four Seasons Milano

Adoro da sempre il lussuosamente intimo giardino del Four Seasons Milano. Oggi lo vedo nella sua nuova veste, dopo il restyling dell’architetto Patricia Urquiola. L’accoglienza è sempre impeccabile, raffinata e cordiale e la scelta dei vini e dei cocktail si è arricchita ulteriormente grazie all’estro sapiente del Bar Manager, Luca Angeli, e al gusto della sommelier Lorenza Panzera. L’atmosfera, soprattutto alle luci dell’imbrunire è molto suggestiva e il tempo passa molto piacevolmente. Ad accompagnare il calice di un Cà del Bosco Brut del 2016 uno gnocco fritto con prosciutto crudo, del baccalà fritto e una tartare di tonno. Non potevo non visitare l’iconica sala del camino, anch’essa modificata, già mi immagino seduta qui nelle fredde serate invernali.

I have always loved the luxuriously intimate garden of the Four Seasons Milano. Today I see it in its new design, after the restyling of the architect Patricia Urquiola. The welcome is always impeccable, refined and friendly and the choice of wines and cocktails has been further enriched thanks to the skilful flair of the Bar Manager, Luca Angeli, and the taste of the sommelier Lorenza Panzera. The atmosphere, especially at dusk lights is very impressive and time passes very pleasantly. To accompany the glass of a Cà del Bosco Brut of 2016 a fried dumpling with raw ham, fried cod and a tuna tartare. I could not fail to visit the iconic fireplace room, also modified, I already imagine myself sitting here on cold winter evenings.

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