Le Giornate FAI di primavera – Como

Per questo weekend il FAI ha organizzato le attesissime “Giornate di primavera” e la città di Como proporrà aperture speciali e itinerari insoliti che ci permetteranno di scoprire alcuni tesori nascosti di questo bellissimo territorio. Avremo l’occasione di visitare luoghi che per la prima volta vengono aperti al pubblico.

Villa Cramer è una lussuosa abitazione che risale al 1944, gode di bellissimi giardini terrazzati e di una romantica vista sul lago di Alserio. Pensate che a fine Ottocento il Sultano d’Egitto Ismail Pascià vi insediò il suo harem. La visita ci permetterà di rivivere le atmosfere della villeggiatura di fine ottocento.

Borgo di Bonzanigo custodisce i seicenteschi palazzi che nacquero come antiche botteghe,  empori e banche dell’epoca. Questi palazzi si sviluppavano su tre piani: il piano di rappresentanza, il piano nobile e il piano riservato alla servitù, annesse le cantine o stalle.

La Chiesa della Madonna dell’Immacolata di Brienno, eretta nel XVII secolo, si raggiunge con una breve e piacevole passeggiata ed è posta su uno sperone roccioso. La vista da qui è veramente incredibile. Qui vi troviamo anche la Galleria Mina, realizzata nel contesto della linea di difesa Nord Ovest chiamata Linea Cadorna, è un tunnel scavato nella roccia e rivestito con mattoni a vista.

Villa Il Soldo a Cavallasca era la casa di campagna di Margherita Sarfatti, musa ispiratrice di un salotto letterario che riunì artisti, poeti e pittori nella prima parte del ‘900. Qui vi troviamo documenti storici importanti come gli auguri dei reali d’Italia e i  bozzetti di Gabriele D’Annunzio, ospite della padrona di casa.

La Sala Recchi a Como all’interno di Palazzo Cernezzi, dimora tardocinquecentesca e dal 1853 municipio, vanta un ampio soffitto affrescato del 1630, opera del pittore comasco Giampaolo Recchi e raffigurante un’allegoria della guerra. La Chiesa di Sant’Agostino fu fondata nel 1300 e dietro sviluppò il borgo omonimo su un antico insediamento romano.

Villa Sossnovsky Parravicini a Erba, risalente alla fine del ‘500 è ricca di affreschi rinascimentali e nel salone principale vi è un monumentale camino in pietra molera sormontato dagli stemmi Parravicini, Visconti e Belgioioso.

A Gera Lario si trova il Centro spaziale Lario, operativo dal 1977 con 40 antenne ricetrasmittenti e 20 riceventi.

La chiesa di San Giorgio a Lurago Marinone conserva un importante ciclo di affreschi dei secoli XII, XV e XVI e alcuni parziali scavi archeologici, tra cui un blocco di pietra con una rara raffigurazione umana risalente a 2000 anni prima di Cristo. Il Cortile Zaffaroni è una tipica corte comasca del 1500, ora di proprietà della famiglia Zaffaroni edificata sui resti di un convento medievale. Vi si trovano  il vecchio torchio “a vite di legno mobile” del 1828, la cantina con le vecchie botti usate per il vino e l’olio, la ghiacciaia e l’aia.

The FAI has organized the eagerly awaited “Spring Days” during the next weekend and the city of Como will offer special openings and unusual itineraries that will allow us to discover some hidden treasures of this beautiful area. We will have the opportunity to visit places that are being opened to the public for the first time. Villa Cramer is a luxurious house which dates back to 1944, it enjoys beautiful terraced gardens and a romantic view of Lake Alserio. Here at the end of the 19th century the Sultan of Egypt Ismail Pasha installed his harem there. The visit will allow us to relive the atmosphere of a late 19th-century holiday. Borgo di Bonzanigo houses the 17th-century buildings where there are old shops, emporiums and banks of the time. These palaces developed on three floors: the representative floor, the noble floor and the floor reserved for the servants, annexed the cellars or stables. The “Madonna dell’Immacolata” Church in Brienno, built in the seventeenth century, can be reached with a short pleasant walk and is placed on a rocky outcrop. The view from here is truly amazing. Here we also find the Mina Gallery, built in the context of the North-West defense line called the Cadorna Line, it is a tunnel dug into the rock and covered with exposed bricks. Villa “Il Soldo” in Cavallasca was the country house of Margherita Sarfatti, the inspiring muse of a literary salon that brought together artists, poets and painters in the first part of the 20th century. Here we find important historical documents such as the wishes of the Italian royalty and the sketches by Gabriele D’Annunzio, guest of the lady. In the Recchi Room in Como inside Palazzo Cernezzi, a late sixteenth-century residence and town hall since 1853, there is a large frescoed ceiling from 1630, it was painted by the Como painter Giampaolo Recchi and depicting an allegory of war. The Sant’Agostino Church was founded in 1300 and behind it developed the village of the same name on an ancient Roman settlement. Villa Sossnovsky Parravicini in Erba, dating back to the end of the 16th century, is rich in Renaissance frescoes and in the main hall there is a monumental molera stone fireplace surmounted by the Parravicini, Visconti and Belgioioso coats of arms. The Lario Space Center is located in Gera Lario, operational since 1977 with 40 transceiver antennas and 20 receivers. The San Giorgio Church in Lurago Marinone preserves an important cycle of frescoes from the 12th and 15th centuries and XVI and some partial archaeological excavations, including a stone block with a rare human representation dating back to 2000 years before Christ. The “Cortile Zaffaroni” is a typical Como courtyard from the 1500s, now owned by the Zaffaroni family and built on the remains of a medieval convent. There are the 1828 “movable wooden screw” press, the cellar with the old barrels used for wine and oil, the icebox and the farmyard.

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