Il Castello di San Gaudenzio fu fatto costruire dai Visconti verso la metà del Trecento come maniero di difesa e poi fu trasformato in residenza delle delizie nel secolo XVII. Gli ambienti eleganti e regali ci regalano un tuffo nella storia, è molto bello passeggiare nella galleria delle armi con volta a crociera, cenare o ballare nelle sale bellissime sale, quella dei cigni, dei fiori, delle dame, la biblioteca, lo studiolo delle foglie. Nei suggestivi giardini rinascimentali vi si trovano statue, una pergola e un tempietto e le statue della dea Flora, con il cesto di rose poggiato sul fianco, e della dea Abbondanza, adornata di grappoli d’uva e simbolo di fertilità, benaugurali presenze.
Il Sacro Militare Ordine Costantiniano Di San Giorgio ha scelto questo luogo ricco di fascino per l’annuale Gala di Primavera. Dopo una ricca selezione di antipasti a buffet ci siamo seduti per il pranzo di gala. Ci è stato servito un uovo di cascina morbido e croccante con vellutata di piselli e chips di patata viola; riso carnaroli alla crema di peperoni di Voghera, mantecato allo zola dolce; fagottino di melanzana, stracciatella, basilico e fondente di pomodoro, vaniglia, lampone, meringhe e amarene. L’ordine cavalleresco è soprattutto fratellanza e solidarietà e per questo la cena è servita anche per raccogliere i fondi necessari a pagare le spese di spedizione di un’ingente quantità di materiale sanitario, donato da un caritatevole benefattore, in Africa.
Il giorno dopo si è tenuta la Santa Messa Solenne dal momento che il 7 Maggio è la ricorrenza della festa del ritrovamento della Santa Croce e della B. V. del Rosario di Pompei, celeste patrona del Sacro Militare Ordine. Si tramanda che Sant’Elena, madre dell’imperatore Costantino, nel 326 ritrovò la Santa Croce in un luogo non lontano dal Calvario.
The Castle of San Gaudenzio was built by the Visconti in the mid-fourteenth century as a manor of defense and then was transformed into a residence of delights in the seventeenth century. The elegant and regal environments give us a dip in history, to walk in the gallery of weapons with a cross vault, dine or dance in the beautiful rooms, that of swans, flowers, ladies, the library, the study of leaves is very nice. In the evocative Renaissance gardens there are statues, a pergola and a small temple and the statues of the goddess Flora, with the basket of roses resting on her side, and of the goddess Abundance, adorned with bunches of grapes and symbol of fertility, auspicious presences. The Sacred Military Constantinian Order of St. George has chosen this place full of charm for the annual Spring Gala. After a rich selection of buffet appetizers we sat down for the gala lunch. We were served a soft and crispy farmhouse egg with cream of peas and purple potato chips; Carnaroli rice with cream of Voghera peppers, creamed with sweet zola; Eggplant bundle, stracciatella, basil and tomato fondant, vanilla, raspberry, meringues and black cherries. The chivalric order is above all brotherhood and solidarity and for this reason the dinner was also used to raise the funds necessary to pay the shipping costs of a large amount of medical material, donated by a charitable benefactor, in Africa. During the Sunday there was the Solemn Mass was held since May 7 is the anniversary of the feast of the discovery of the Holy Cross and the B. V. of the Rosary of Pompeii, heavenly patroness of the Sacred Military Order. St. Helena, mother of Emperor Constantine, in 326 found the Holy Cross in a place not far from Calvary.
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