“Christmas Shopping Experience”

29 Novembre, 2019 Published in Events

La Magia del Natale pian piano comincia a diffondersi. Luci, addobbi e un’atmosfera festosa pervadere la città, sprigionando tutta la bellezza delle feste. Milano quest’anno desidera essere ancora più sfarzosa e festosa, diventando, accanto a New York, Parigi e Londra una delle agognate mete per lo shopping Natalizio. Grazie a Montenapoleone District il quadrilatero della moda si accende di luci eleganti e di addobbi raffinati. Ieri si è voluto festeggiare nel migliore dei modi l’inizio di questo speciale periodo dell’anno.

Per cominciare l’esclusiva Suite Verdi del Grand Hotel et de Milan ci ha ospitati per seguire un interessante percorso alla scoperta de “Le buone maniere del Natale”. Samuele Briatore, presidente dell’Accademia Italiana Galateo, ci ha parlato del bon ton delle feste. Iniziamo con un pò di storia. A Milano il giorno di Natale si usava incoronare i sovrani. Lo stesso Ludovico il Moro ricevette la corona proprio in questa data. Il Panettone, il dolce della tradizione milanese, lo divenne per caso. Si narra che nel 1495 il cuoco degli Sforza avesse bruciato il dolce destinato alla cena della Vigilia. Così Toni, umile servitore, propose di servire ciò che di solito mangiavano loro: un dolce fatto con un panetto di lievito madre, farina, uova, zucchero, uvetta e canditi. Il successo fu straordinario e Ludovico il Moro lo chiamò Pan de Ton in suo onore del suo creatore.
La tradizione dell’albero di Natale nasce a Tallin e poi si diffuse in Germania. Si narra che nel XVII secolo, a Versailles, la principessa palatina Elisabetta Carlotta, consorte del fratello di Luigi XIV, chiese di portare un albero di Natale a corte, permesso che le fu negato. Secondo la tradizione le famiglie con bambini devono fare l’albero, mentre i single assolutamente no.
Fino al 1800 i regali non venivano impacchettati perché si doveva mostrare ciò che si regalava e, ancor oggi, presso la corte britannica si usa ancora così. Solo con l’avvento dei centri commerciali e dei prezzi fissi si è iniziato ad avvolgere i doni in carte per non mostrare a tutti l’entità del pensiero. Ancora oggi è buona regola che a persone ricche si regali qualcosa di inutile e poco costoso (per non offenderli insinuando che quell’oggetto non se lo sono potuti permettere); al ceto medio si doni un vezzo, mentre ai non abbienti un oggetto di utilità per non fare sostenere loro la spesa dello stesso.

Infine qualche aneddoto sulla famiglia reale inglese. Si narra che il nonno della Regina Elisabetta fosse molto attento alla forma fisica, per questo c’è l’usanza di pesare i membri della famiglia il 23, il 29 e dopo l’Epifania per vedere se i chili presi sono stati persi. La Regina si reca a Sandringham il 22 Dicembre rigorosamente in treno perché deve salutare tutti i passeggeri e poi a piedi fino alla sua dimora per salutare tutti gli abitanti della zona, intervenuti a renderle omaggio. Tutti i regali devono, rigorosamente, avere un costo inferiore ai 20 pounds e nessuno può andare a dormire prima della regina.

Dopo queste e altre chicche natalizie, siamo usciti per ascoltare i suggestivi canti natalizi, suonati dalla Fanfara del III Reggimento Carabinieri di Lombardia che sfilato lungo via Montenapoleone, tra le belle tavole illustrate della mostra “E lucevan le stelle…”. Dieci riproduzioni tratte dalla graphic novel Tosca di Sara Colaone. Il grande albero di Natale, addobbato a festa e posto in un prezioso vaso, realizzato con lastre del pregiato marmo Calacatta Vagli® da Apuana Lavorati, e da Charmitaliastudioha incantato tutti.

La serata è proseguita con un esclusivo cocktail organizzato nel Ristorante Caruso. Le eccellenze Lombarde hanno deliziato i palati degli ospiti intervenuti soprattutto per sostenere CBDIN Onlus, associazione sempre a fianco del Dipartimento di Neuroscienze Pediatriche dell’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano. E’ stata infatti organizzata una pesca di beneficenza il cui ricavato è stato interamente devoluto alla Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico Carlo Besta.

Grazie anche all’ERSAF, Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste.

www.montenapoleonedistrict.it – www.instagram.com/montenapoleonedistrict/ – www.facebook.com/AssociazioneDellaViaMonteNapoleone/– www.facebook.com/dolcissimame.it/

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